LA CHIESA DI SAN GIUSEPPE DEI CASALI FRANCESCHINIS

La chiesa di San Giuseppe fa parte della storia della famiglia Franceschinis sita nella frazione del comune di Muzzana del Turgnano. “Illustrissimo e Reverendissimo Monsignire Patriarca...” era il mese d’Aprile dell’anno 1728 e il sacerdote Andrea Franceschinis si rivolse al suo vescovo presentandogli “...la necessità, che lo move à pensar alla fabrica d’una piccola Chiesa in Vicinanza della sua dominicale abitatione”. Giustificava così la sua richiesta di costruire una chiesa nei Casali Franceschinis, indicando la distanza dalla Chiesa San Vitale Martire, come un disagio per i compaesani causati dalle frequenti impraticabilità delle strade. L’edificio è a pianta esagonale con soffitto a botte. Il Campanile aperto è costituito da due colonne con arco sopra la porta e bifora campanaria (MARCHETTI 1971).

Circa vent’anni dopo si coglie la presenza di tale chiesa, precisamente nel censimento del 1749, quando il Reverendo Don Giovanni Franceschinis cita “Chiesa Filiale di S. Giuseppe con Altare n°1, dotata di un calice d’argento”. Nel Catasto Napoleonico di Muzzana, del 1811, il sito in cui sorge la chiesa è denominato Mulvis al numero di mappa 1162, era di proprietà di Franceschinis Antonio. La chiesa passò indenne la meteora napoleonica, mantenendosi in ottimo stato grazie a documentazione che risalgono al 1828, cent’anni dopo la costruzione. Dopo la morte di Padre Francesco, cui non successe alcun sacerdote, la chiesa fu abbandonata per vari anni nel degrado. Fortunatamente nella visita pastorale del 1901, l’Arcivescovo fece annotare a proposito “La Cappella Franceschinis, che serve da magazzino, non si potrebbe restaurare, Benedire e rimetterla a Culto?”. Grazie a questa annotazione, negli anni successivi si fece il restauro necessario e fu costruita la sacrestia. Recentemente nel 1996, la chiesa ha avuto un’ulteriore sistemazione sotto la guida dell’artista friulano Arrigo Poz.